Software liberi per modificare i PDF
Tagliare, unire, creare/editare i segnalibri e il testo e le immagini all'interno, eliminare i bordi bianchi dalle pagine e ottimizzare/snellire i PDF non sarà più un problema con i software liberi qui di seguito elencati.
Il Portable Document Format, meglio conosciuto nella sua abbreviazione PDF, è un formato aperto sviluppato da Adobe System nel 1993, che permette di rappresentare documenti in modo indipendente dall'hardware e dal software utilizzati per generarli o per visualizzarli[fn]Fonte: Wikipedia, Portable Document Format[/fn]. Proprio in questi giorni compie 25 anni, infatti è stato creato il 15 giugno del 1993.
Questa sua funzionalità e il linguaggio di descrizione della pagina ne hanno garantito una larga diffusione e fortuna oltre che alla nascita di una molteplicità di programmi che ne consentono la lettura, la scrittura e la modifica. Presenterò una breve lista di programmi che uso abitualmente per sistemare ed ottimizzare i PDF per il mio eBook, per la stampa e per una migliore visualizzazione a video. Non vuole e non può essere una lista esaustiva, ma sono bene accetti utili suggerimenti!
Molte funzioni sono presenti in programmi commerciali come l'arcinoto Adobe Professional, ma possono essere ricavate e fornite in programmi liberamente scaricabili da internet. In alcuni casi presentano addirittura caratteristiche più avanzate dei software a pagamento, ma richiedono uno studio più approfondito e diversi tentativi per ottenere risultati accettabili.
Li suddividerò per funzionalità in programmi che permettono di:
- fare più operazioni, sono i più completi ed eseguono diverse operazioni sui PDF;
- aggiungere, rimuovere e ruotare le pagine, si limitano quasi ed esclusivamente a queste funzioni;
- togliere i bordi bianchi, eliminano lo spazio utile solo a fini tipografici;
- dividere le multi-pagine, funzione per ripristinare quei PDF che contengono più pagine per facciata;
- creare/editare i segnalibri, non so voi ma li trovo molto comodi quando consulto un PDF;
- creare l'indice, cioè aggiungere una pagina che contiene i segnalibri o il collegamento alle parti di maggior interesse;
- importare, editare e convertire i PDF, tutti quei programmi che consentono di trasformarli in immagini raster o vettoriali o semplicemente di rieditarli;
- creare pdf come processo di stampa, software utili per generare PDF a partire da qualsiasi sorgente stampabile;
- ottimizzare, o meglio ridurre la risoluzione e aumentarne la compatibilità;
Prima di cominciare con l'elenco, vorrei sottolineare che molti di questi sono open source, quindi in continuo sviluppo e affetti da qualche bug, inoltre possono avere una o più dipendenze, magari perché scritte in java o legate ad alcune librerie da scaricare. La maggior parte comunque è stabile e distribuita su più piattaforme (Linux, Windows e Mac).
Fare più operazioni sul pdf^:
- Foxit Reader, ottima alternativa ad Adobe Reader e disponibile per tutte le principali piattaforme, permette inoltre di editare, firmare ed annotare i PDF;
- jPdf Tweak, comodo software in java che permette tra l'altro di cambiare i metadati, l'ordine a la tipologia delle pagine, aggiungere i segnalibri e la funzione Shuffle/N-up (cioè con settaggi preimpostati o manuali si riescono a generare anche 9 o più pagine per facciata);
- Master PDF Editor, è un applicativo multi piattaforma che permette di creare, editare (segnalibri, testi e immagini), unire e dividere, firmare e stampare XPS e documenti PDF interattivi in pochi passaggi. La versione Linux è liberamente scaricabile per finalità non commerciali;
- PDFEdit, consente tra l'altro di togliere i bordi bianchi ed editare i PDF con testi, quadrati e linee, nonché di modificarne la struttura interna, offre anche funzionalità evolute a patto però di conoscere il linguaggio PDF;
- pdftk, programma a riga di comando molto potente.
Aggiungere, rimuovere e ruotare le pagine^:
- PDF Mod;
- PDF-Shuffler, permette anche di togliere facilmente i bordi bianchi.
- Con LaTeX ne parlo qui: Come unire insieme pagine pari e dispari in un PDF con LaTeX.
Questi due programmi sono presenti tra i pacchetti di molte distribuzioni o comunque facilmente compilabili.
Togliere i bordi bianchi^:
- Con LaTeX, il funzionamento l'ho illustrato nell'articolo: Ritagliare un intero PDF con LaTeX e con un modello migliorato che può essere eseguito online con Overleaf[fn]Overleaf è il nuovo sistema di scrittura e pubblicazione sviluppato dalla stessa società dell'editor writeLaTeX. È pensato per rendere tutto il processo di scrittura, modifica e produzione di articoli scientifici più veloce sia per gli autori che per gli editori. Overleaf è uno strumento collaborativo di scrittura e pubblicazione con integrato una anteprima in PDF. Qui c'è il mio collegamento per registrarsi a Overleaf.[/fn]: Come ritagliare e dividere un PDF online ed in LaTeX ma senza usarlo.
- Script PDFCrop in perl, richiede ghostscript e PDFedit.
Dividere e uniformare le multi-pagine^:
- Con LaTeX, modificando e adattando di volta in volta il file two2one.tex di J.S.Milne disponibile a questo indirizzo. Per automatizzare il tutto ho scritto set-uniform-pagination.sh, uno script bash che ho illustrato qui: Script per uniformare i PDF.
Creare/editare i segnalibri^:
- JPdfBookmarks, software scritto da Flaviano Petrocchi e dotato di una comoda ed intuitiva GUI che permette anche di esportare i segnalibri in un file di testo;
- Con LaTeX, come spiegato qui: Come inserire i segnalibri nei PDF.
Creare l'indice^:
- Per creare un indice classico e magari cliccabile e stampabile l'unica risorsa che ho trovato utile è stato il sempre valido LaTeX in abbinamento con l'output generato da JPdfBookmarks, come spiegato in questo articolo: Script per dotare i PDF di segnalibri e indici. L'inserimento con LaTeX viene trattato invece qui: Aggiungere un indice cliccabile ad un PDF
Importare, editare e convertire i PDF^:
- Gimp, ottimo per convertire in raster e modificare una o più pagine (per farlo in automatico si può usare il plugin GIMP Animation Package che possiede una comoda funzione in Video → Dividi immagine in frame);
- Inkscape, il migliore per editare, esportare e salvare nuovamente in PDF o in altro formato vettoriale come SVG o DXF (per editarlo in programmi CAD o Blender);
- Imagemagick, comoda suite da riga di comando che con poca fatica permette per esempio di convertire in automatico tutte le pagine di un pdf in singole immagini:
convert document.pdf immagine_%04d.tiff
- Libreoffice, funzionalità ancora acerba e imperfetta per aprire direttamente un pdf come documento, ma è pur sempre un inizio;
- Openoffice, come sopra ma bisogna installare l'estensione Oracle PDF Import Extension.
Creare PDF come processo di stampa^:
- Ormai di default in quasi tutte le distribuzioni linux con il server di stampa cups-pdf;
- Free PDF Printer crea una stampante virtuale in ambiente Windows, è gratuito per uso personale e commerciale fino a 10 utenti e senza pubblicità e pop-up;
- PDFcreator altra stampante virtuale in ambiente Windows, si consiglia di non abilitare la toolbar in fase di installazione, perché considerata malaware.
Ottimizzare^:
- Ghostscript, collezione di programmi liberi che da riga di comando permette tra l'altro di ottimizzare i PDF in questo modo:
gs -sDEVICE=pdfwrite -dCompatibilityLevel=1.4 -dPDFSETTINGS=/ebook -dNOPAUSE -dQUIET -dBATCH -sOutputFile=output.pdf input.pdf
Dove l'opzione “-dPDFSETTINGS=” può assumere i seguenti valori:
/screen trasforma l'input.pdf in un output.pdf di bassa risoluzione;
/ebook di media risoluzione;
/printer ottimizzato per la stampa;
/prepress ottimizzato per la prestampa;
/default ottimizzato per un utilizzo generico senza badare alla capienza del file di output.
Questi sono i software liberi e opne che ho avuto modo di usare e provare, se ne conoscete di più validi fatemelo sapere!
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